Aderiscono alla campagna
Consorzio Farsi Prossimo
Lombardia
Consorzio Farsi Prossimo ha avviato da gennaio 2022 il Progetto consortile Me.Te.Ora – Insieme per la salute mentale dei nostri ragazzi, co-finanziato da Fondazione Peppino Vismara, per sostenere ragazze/i in situazioni di disagio psichico e fragilità evolutive, con le loro famiglie e i loro contesti di vita e di cura. Tra le attività di progetto si segnalano il trekking metropolitano (attività di montagna terapia) e i laboratori risocializzanti e/o professionalizzanti di falegnameria sociale.”
Consorzio solidarietà Aprutina
Abruzzo
Crediamo nella progettazione partecipata e nell’ascolto delle nuove generazioni come portatrici di grandi importanti valori oltreché interessi. Esperienza significativa i progetti di PCTO svolti negli ultimi anni con il Liceo Classico Europeo e Classico Tradizionale dell’I.IS. Delfico Montauti. I ragazzi coinvolti hanno trascorso del tempo all’interno delle nostra comunità educative per minori e minori stranieri non accompagnati condividendo i loro saperi. Nome del progetto “Un mondo aperto”
Consorzio Zenit
Toscana
Il Consorzio Zenit ha attivato tre anni fa il progetto Calamita per giovani a rischio di abbandono scolastico o in ritiro sociale con l’obiettivo di aiutarli a recuperare fiducia in se stessi e a sviluppare un nuovo interesse per un percorso formativo utile per la loro crescita personale . Partecipiamo con piacere alla costruzione di questo reportage, perché le storie intorno a noi non mancano, ma manca tanto, troppo, la consapevolezza che è un problema sociale e non dei singoli.
Cooperativa di Comunità Ilex
Campania
Il progetto “Centro anch’io” mira a creare uno spazio aggregativo per bambini e ragazzi di 5-10 anni e di presa in carico delle fragilità presso una struttura messa a disposizione dal Comune di Pietrelcina. Il centro vuole essere luogo educativo e di socializzazione
Cooperativa di Comunità Tilia-Roccabaresciana
Campania
Cooperativa Maecenatis
Basilicata
La conoscenza sul disagio degli adolescenti e la promozione del protagonismo delle nuove generazioni passa per i processi di cambiamento culturale. Il tema del cambiamento culturale è l’alveo nel quale si muovono le attività della Cooperativa: per questo ragione aderire a questa campagna per la Cooperativa significa favorire cambiamento culturale intorno alla responsabilità sulle nuove generazioni.
Cooperativa Servizi Sociali
Sardegna
La nostra adesione a questa campagna è determinata dal fatto che la nostra Cooperativa da oltre 30 anni si occupa di problematiche relative ai minori presenti sul territorio sardo e non. Sono protagonisti attivi di questa campagna anche alcuni dei ragazzi che vivono quotidianamente nelle nostre strutture. Partecipare rappresenta un nodo cruciale per mantenere vivo il focus sui ragazzi e sui giovani adulti che molte volte vengono sottovalutati o etichettati per i loro comportamenti.
Cooperativa Sociale C.E.A.S.
Lazio
Aderiamo alla campagna perché gli adolescenti sono l’investimento a breve termine migliore che la comunità possa fare. Ascoltare un adolescente significa progettare il futuro coinvolgendo da subito chi lo abiterà. Lavoriamo per la comunità educante, anche di domani. Per questo CEAS ha pensato il MeET un servizio di educativa di comunità che coinvolge, preadolescenti, adolescenti e giovani del distretto RM 5.1 , nella costruzione della comunità in cui vivono ogni giorno.
Cooperativa Sociale Macramè
Toscana
Aderiamo a questa campagna per dare una narrazione differente che mette al centro valori, talenti, capacità e quindi la possibilità stessa di autodeterminarsi dei giovani . Il nostro lavoro quotidiano è principalmente rivolto a loro, li accompagniamo nella costruzione dei loro progetti di vita e molte delle proposte educative che implementiamo hanno l’obiettivo di dare loro voce e occasioni per arricchirla.
Coordinamento Genitori Democratici Napoli
Campania
Il nostro ente è impegnato nel contrasto alla povertà educativa come partner di Save the Children con i punti luce nell’ambito della zona nord di napoli, si è costituito un presidio ad alta densità educativa dove giovani e adolescenti lo vivono come spazio proprio, pensiamo che sarebbe utile rafforzare luoghi e momenti di aggregazione partecipativa per il loro protagonismo e per mettere in campo azioni auto-formative di cittadinanza attiva, lasciandoli liberi delle loro idee e strategie.
COPE – Cooperazione Paesi Emergenti
Sicilia
Il COPE è una ONG che lavora nel territorio catanese a contatto con i giovani, soprattutto nell’ambito scolastico ma non esclusivamente. Crediamo che questa campagna sia molto interessante come narrazione “altra” del disagio dei giovani e può far emergere le dimensioni del fenomeno promuovendo il protagonismo delle nuove generazioni soprattutto in contesti difficili (ma non impossibili) come il quartiere Librino di Catania. Il COPE è capofila di un progetto finanziato da Con i Bambini.
COPE- Cooperazione Paesi Emergenti
Sicilia
Condividiamo gli obiettivi della campagna e abbiamo in corso un progetto finanziato da “Con I bambini” sul territorio di Librino (Catania) a cui poter legare la campagna “non sono emergenza”.
Vuoi aderire alla campagna?
Il tema del disagio degli adolescenti riguarda tutti, non solo i ragazzi, le ragazze e le loro famiglie.
Riguarda la scuola e il settore della formazione, le fondazioni e il terzo settore, le istituzioni e gli enti locali, il mondo della cultura, dello sport e dell’informazione, il mondo economico e delle imprese. Aderire vuol dire condividere l’urgenza e anche testimoniare, prendere consapevolezza di far parte di una comunità che educa i giovani e li ascolta, che impara anche da loro. Le organizzazioni che aderiscono compariranno tra i Partner della campagna, qui sul sito.